Associazione Istruzione Unita Scuola





giovedì 3 giugno 2010

Decreti interministeriali di ridefinizione dell'orario complessivo annuale delle lezioni

Registrati in data 1 giugno 2010 dalla Corte dei conti , registro 9.

«ISTITUTI TECNICI – RIDUZIONE A 32 ORE DELLE CLASSI 2^, 3^ e 4^ »
«ISTITUTI PROFESSIONALI – RIDUZIONE A 34 ORE DELLE CLASSI 2^ e, 3^»


IUniScuoLa Italia: ecco la nota Prot. A00DPIT n. 1892-1 giugno 2010 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione

Oggetto: Decreti interministeriali di ridefinizione dell'orario complessivo annuale delle lezioni delle seconde, terze e quarte classi degli istituti tecnici e delle seconde e terze classi degli istituti professionali.
Si trasmettono i provvedimenti concernenti l'oggetto, emanati in ottemperanza a quanto stabilito dall'articolo 8, comma 2, lettera a) e dall'art. 8, comma 4, lett. a) rispettivamente, dei regolamenti concernenti il riordino degli istituti tecnici e degli istituti professionali, emanati dal Presidente della Repubblica in data 15 marzo 2010 e registrati in data odierna dalla Corte dei conti.
L'intervento non ha riguardato l'istruzione liceale e gli indirizzi ad essa ricondotta, ancorchè presenti nell'istruzione tecnica. Con i citati decreti interministeriali sono state individuate, per singolo indirizzo, le classi di concorso e le quantità orarie da ridurre, che il sistema informativo provvederà ad eliminare nella formulazione delle cattedre. Qualora la classe di concorso comprenda più insegnamenti, sarà cura del dirigente scolastico, sentito il collegio dei docenti, procedere alla individuazione delle ore degli insegnamenti da ridurre. Poichè per le classi maxisperimentali non esiste al sistema un quadro orario prestabilito e non è, pertanto, possibile operare le riduzioni a livello centrale, sarà cura delle SS. LL., d'intesa con il dirigente scolastico, procedere alla riduzione delle ore tenendo a riferimento le riduzioni operate dal Decreto interministeriale per la corrispondente o similare indirizzo di ordinamento. Analoga procedura dovrà essere seguita nei casi in cui risultino mancanti taluni indirizzi perchè riferiti a singole istituzioni scolastiche.
IL DIRETTORE GENERALEF.to Luciano Chiappetta

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